Spiegazione dell’etichetta UE

Nel 2012 l’Unione Europea ha definito i requisiti per l’etichettatura degli pneumatici, che fornisce le informazioni relative al consumo di carburante, all’aderenza sul bagnato e alla rumorosità esterna (regolamento (CE) 1222/2009 nonché relative modifiche (CE) 228/2011 e (CE) 1235/2011), con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’impatto ambientale ed economico del trasporto su gomma in Europa. Questa etichettatura ha permesso ai consumatori di decidere quali pneumatici acquistare con una maggiore consapevolezza. Questo regolamento è rimasto in vigore per otto anni.

Per rendere ancora più comprensibili le informazioni sulla sicurezza e sull’impatto ambientale degli pneumatici, il regolamento (CE) 1222/2009 è stato sostituito dal regolamento (UE) 2020/740, entrato in vigore il 1° maggio 2021.

Le modifiche principali possono essere così riassunte:

Il layout dell’etichetta viene adeguato allo standard attuale delle etichette ECO
Accesso pubblico all’etichetta e alla scheda informativa del prodotto tramite codice QR applicato sull’etichetta
Riorganizzazione delle classi
Limitazione alle classi A-E
Introduzione del simbolo per l’aderenza su neve nell’etichetta (3PMSF)
Introduzione del simbolo per l’aderenza sul ghiaccio (solo per pneumatici per il trasporto di passeggeri)
Etichetta resa obbligatoria anche sugli pneumatici dei mezzi pesanti (prima non era obbligatoria)

Il nuovo sistema di etichettatura copre autovetture, autocarri leggeri, autobus e camion. Per maggiori dettagli sul nuovo regolamento di etichettatura nell’Unione Europea potete consultare il sito web della Commissione Europea.

Tutti gli pneumatici disponibili sul mercato europeo devono essere registrati nella banca dati europea dei prodotti per l'etichettatura energetica (EPREL), che permette di visualizzare l’etichetta in formato digitale e la scheda informativa di prodotto.
Grazie a questo portale i consumatori possono accedere a tutte le informazioni riguardanti gli pneumatici in commercio sul continente. Una banca dati pubblica è stata resa disponibile per qualsiasi prodotto in essa registrato.

Giti ha accolto con entusiasmo questa novità, perché aiuterà i clienti nella scelta di pneumatici più sicuri, silenziosi ed efficienti. Il nostro team di ricerca e sviluppo ha ideato e progettato una gamma di pneumatici che soddisfa gli standard più rigorosi in materia di sicurezza e sostenibilità ambientale, che sicuramente soddisferà i nostri clienti.
Quali informazioni si trovano sull’etichetta?

L’etichetta sullo pneumatico fornisce informazioni sul produttore, sul codice interno, sulla misura e sulla classe dello pneumatico.
Sono valutati cinque elementi fondamentali:
- Efficienza nei consumi
- Aderenza sul bagnato
- Rumorosità esterna data dal contatto con la superficie stradale
- Aderenza sulla neve
- Aderenza sul ghiaccio
Il grado di efficienza nei consumi e di aderenza sul bagnato è espresso in cinque classi, dalla A (più efficiente) fino alla E (meno efficiente), mentre la rumorosità è indicata dalle lettere A, B o C (dove A indica uno pneumatico silenzioso e C uno pneumatico rumoroso).
Efficienza nei consumi

Uno dei fattori che influenzano il consumo di carburante di un veicolo a motore è la resistenza al rotolamento dei pneumatici causata dalla loro deformazione durante la rotazione, con conseguente perdita di energia sotto forma di calore.
Maggiore è la deformazione, maggiore è la resistenza al rotolamento e di conseguenza maggiore è la quantità di carburante necessaria per muovere il veicolo. In altre parole, minore resistenza al rotolamento significa minor consumo di carburante e quindi minori emissioni del veicolo, inclusa la CO₂. La nuova etichetta prevede diversi gradi di "resistenza al rotolamento" dove A indica il minor consumo di carburante (efficienza massima di consumo) e E il peggior consumo di carburante. La freccia nera accanto alla classificazione indica il livello di prestazioni del prodotto.

E' importante prendere coscienza che l’effettivo risparmio di carburante e la sicurezza stradale dipendono fortemente dal comportamento dei conducenti, e, in particolare, che una guida ecologica può ridurre in modo significativo il consumo di carburante e che la pressione dei pneumatici deve essere quella corretta e va controllata regolarmente anche per ottimizzare il consumo di carburante.

Aderenza sul bagnato

La funzione principale di uno pneumatico è garantire la sicurezza in ogni condizione. La trazione e l’aderenza sul bagnato sono una delle caratteristiche più importanti. Di norma, è necessario scendere a compromessi quando si tratta di combinare rumorosità, consumi ridotti e aderenza sul bagnato. Per questo motivo è utile avere un’etichetta che permetta al cliente di valutare autonomamente i parametri che più gli interessano. Sull’etichetta è riportata una valutazione in cinque classi, dalla “A” ,che indica il massimo livello di aderenza, fino alla classe “E”.

Nota: rispettare sempre le distanze di arresto raccomandate e mantenere la distanza di sicurezza durante la guida.

Rumorosità esterna

La scala di rumorosità esterna di uno pneumatico è suddivisa in tre classi e misurata in decibel (dB) ai sensi del regolamento UE sulle emissioni sonore (ECE 117).

A = 3 dB in meno rispetto all’attuale valore limite imposto dall’UE per questo prodotto
B = conforme all’attuale valore limite imposto dall’UE per questo prodotto
C = non conforme all’attuale valore limite imposto dall’UE per questo prodotto

Un incremento di pochi decibel può avere un grande impatto sulla rumorosità. Basti pensare che una differenza di tre decibel comporta un raddoppio della rumorosità.

Aderenza sulla neve

Se sull’etichetta è presente il simbolo 3PMSF significa che lo pneumatico è adatto alla guida sulla neve perché è stato progettato appositamente secondo i requisiti definiti nel regolamento ECE 117 per ottenere un comportamento più efficace sulla neve rispetto a uno pneumatico standard (SRTT).

Aderenza sul ghiaccio

Se sull’etichetta è riportato il simbolo dell’aderenza sul ghiaccio, lo pneumatico garantisce spazi d’arresto inferiori su superfici ghiacciate rispetto a uno pneumatico standard (SRTT), in conformità ai requisiti definiti nel regolamento ECE 117.